Adesso che le giornate sono calde, uscire è un piacere, o quasi. Se conosciamo i posti giusti, stare al fresco della natura diventa un’ottima alternativa alla monotonia della città o delle nostre case con gli amati condizionatori.
Il Treja corre e si insinua nella vegetazione, creando in continuazione cascate e piccoli giochi d’acqua. Il parco naturale, si trova tra i comuni di Mazzano Romano e la magica Calcata.
Quando penso alle campagne e alla storia di questo territorio, mi vengono sempre in mente gli Etruschi, un po’ a causa della deformazione professionale, e un po’ grazie ai lasciti della scuola. Ma siamo sicuri ci fossero solo loro?
I Falisci
Il nostro territorio è un puzzle di storia, dove ogni pezzo è al suo posto. Se guardassimo con una lente di ingrandimento potremmo notare le mille differenze tra le popolazioni che un tempo abitavano tra le nostre colline. Tra culture, usanze e modi di vivere apparentemente tutti uguali, tuttavia con mille sfumature.
Una linea continua
Tremila anni fa non c’erano i nostri sentieri, il fiume Treja magari faceva un altro percorso e i nostri boschi erano frequentati da altre persone. Probabilmente avevano abitudini simili alle nostre, ma pur sempre diversi. Prestando attenzione durante il percorso che dalle Cascate di Monte Gelato porta a Mazzano e Calcata (7 km solo l’andata) potremmo scorgere alcuni siti rupestri (e non) tutt’oggi visitabili. Come una linea continua nel tempo, ininterrotta e in continuo cambiamento.
Questi luoghi sono stati usati come custodi dei morti, santuari, abitazioni e fino agli anni ‘80 erano usati come rifugio per le pecore. Oggi, vengono in nostro aiuto per la ricostruzione del passato e la sua comprensione, pezzo dopo pezzo per completare un puzzle che non finirà mai di stupirci.
I percorsi
Sul sito del parco naturale Valle del Treja sono disponibili tutti i sentieri dentro la natura con le relative difficoltà.