Venerdì 17 maggio e sabato 18 maggio la Compagnia del Teatro Sociale “PACO MUSTÈLA” sarà in scena al
Teatro Euclide con UOMINI DI TORTUGA. Un agente segreto con competenze militari viene ingaggiato da un gruppo di personaggi oscuri per commettere un omicidio. Un complotto a sfondo politico, un attentato e molti colpi di scena sui quali si snoda una commedia brillante a colpi di suspense.
Un testo molto attuale, i dialoghi hanno un linguaggio cinematografico, con tratti comici che potrebbero come stile ricordare il regista Quentin Tarantino. Un bel testo tradotto da Paolo Casiddu, la regia di Luca Avallone e un cast attoriale eccezionale: Raffaele De Vita è ALLAN FLETCHER “Sveglio, coscienzioso e molto cortese. Un venditore.” Lorenzo Farina è TOM AVERY, “Si attiene ad un benevolo stile manageriale, a volte distaccato; puo’ avere riserve nascoste di ferocia.” Paolo Casiddu è KIT MAXWELL “Un aristocratico all’antica, una lunga vita di cinismo lo ha reso burbero e di vedute ristrette”, Raffaele Pezzulli è JEFF KLING “Aggressivo ed eccitabile, finora gli è andata bene…”
Alessio Chiodini è Taggart, il mercenario allievo autodidatta di Accademia militare.
Le premesse per uno spettacolo avvincente ed intricato ci sono, si tratta di una prima europea. Ne abbiamo parlato con il regista Luca Avallone:” E ‘uno spettacolo tarantiniano sia nel linguaggio che nella situazione, è un testo semplice ma assurdo nella sua realizzazione. Il testo è scritto molto bene ed è efficace, lo definirei virile, ma conta molto anche il “non detto” degli altri personaggi. Il controscena in questo spettacolo gioca un ruolo fondamentale. Come scrittura c’è già un conflitto di base a cui ci siamo affidati nella direzione registica, si parte sempre dalla scrittura, ma quello che muove la scena sono le caratterizzazioni dei personaggi molto precisi, “fumettistici” nel senso che sono molto marcati, quasi assurdi.”
