In esclusiva il racconto dei volontari dell‘associazione Giramondo di Morlupo, in viaggio per sostenere e aiutare la popolazione Saharawi. Di cosa si occupano i volontari durante le missioni umanitarie?
Oggi seguiremo passo passo il loro viaggio.
Il viaggio ha inizio il 28 febbraio con l’arrivo e la sistemazione a Samara. I volontari dell’Associazione Giromondo stanno compiendo questo percorso assieme ad alcuni volontari “dell’Associazione Piccoli ambasciatori di pace” della città di Agropoli per la prima volta.
Secondo giorno
La prima tappa è stata la Wilaya, ossia il campo di rifugiati di Dakhla. È la Wilaya più distante dalla capitale algerina Tindouf e prende il nome da una delle cinque città occupate dai marocchini del Sahara occidentale. Il tragitto è durato due ore e mezza di macchina nel caldo deserto del Sahara, arrivate a destinazione, dove hanno consegnato le merende ai bambini di una scuola, inoltre, nel pomeriggio hanno potuto rifornire di farmaci un ospedale grazie alle donazioni. Tra i medicinali più richiesti ci sono quelli per contrastare il diabete.
Terzo giorno
Incontri
Il terzo giorno sono andate a trovare un accompagnatore dei bambini che vengono in Italia durante l’estate. Di professione è un dentista, tutti i giovedì apre il suo studio ai bisognosi curando gratuitamente tutti i pazienti durante l’arco dell’intera giornata.
Finalmente è arrivato il momento dell’incontro con i bambini (Eimen e Dadai) adottati a distanza, grazie a questo progetto sono riusciti a sostenere i costi della scuola.
La giornata si è conclusa facendo visita all’associazione AFAPEDRESA, attiva sulla tematica dei diritti umani e a diverse altre realtà associative, specialmente femminili e giovanili.
Quarto giorno
Il progetto adotta una capra
Grazie ai fondi donati da privati è stato possibile comprare tre caprette con i cuccioli che sono state donate alle famiglie più povere di Emheriz.
Per questo progetto si ringraziano i ragazzi del Margherita Hack di Morlupo, l’associazione di Sant’Antonio Abate di Morlupo e alcuni donatori privati.
Diplomazia per la pace
Firmato per la prima volta nel 1991, il due marzo è stato rinnovato il patto di amicizia tra il comune di Riano e il popolo Saharawi, per la precisione con la Wilaya di Birlehlu.
“Questo è il nostro dovere nei confronti dei bambini: gettare un raggio di luce e proseguire il nostro cammino”
Le parole del Sindaco della città di Birlehlu.
Quinto giorno
Smara
I medicinali scarseggiano un po’ ovunque nei campi, gli ospedali spesso non sono ben forniti, oggi i volontari si sono recati presso l’ospedale per portatori di handicap di Samara per portare medicinali.
Nel pomeriggio insieme all’associazione piccoli ambasciatori di pace di Agropoli sono riusciti a comprare delle merende per le scuole (totale 1000 bambini) per una settimana.
Se ti sei perso l’articolo precedente, visita il link: FIGLI DEL DESERTO: I BAMBINI SAHARAWI
Il viaggio non è ancora finito, presto un nuovo articolo.
